"Il Filo della Città" 

Sottile ma decisamente forte,  Sono rispettosamente; la geografia e l'identità di Genova Genova è una condizione di vita, una filosofia, che da esempio di quanto l'equilibrio sia fondamentale, di quanto la scomodità, grazie alla forza di adattamento possa diventare regola, e staticità placida. Genova è l'esempio di quanto la bellezza sia fragile. La sua antropomorfizzazione potrebbe somigliare ad un'Anziana signora che ne sà di mare quanto di agricoltura, di industria e di mondo. Ma nessuno rimane lo stesso fino in fondo, specialmente le Città. Rinnovarsi è necessario e piú il tempo passa, più è difficile cambiare, implementare per una versione migliore nel tempo e nello spazio. Il rischio idrogeologico della città, il terreno instabile, la difficile canalizzazione dell'acqua sono i temi che riteniamo essere determinanti la cosiddetta fragilità di Genova. Una fragilità derivante dall antica formazione della città e probabilmente da una mancata considerazione dell'interezza dell entità urbana come organismo. Un organismo da nutrire, curare e rinnovare. Questa cura è possibile solo grazie alla conoscenza, la profonda consapevolezza del territorio, della cultura, delle forme e debolezze di una spazialità e temporalità urbana. Con lo scopo della conoscenza, della scoperta e della consapevolezza, di fragilità, preziosità, rarità della città stessa nasce l'idea del: Filo della Città. Un filo, che può mimare una passerella, un percorso, una scia, che attraversa l 'interezza della città percorrendo le sue caratteristiche, da quelle superficiali alle più recondite.Questo percorso immaginario ha la capacità di evidenziare debolezze e esaltare i pregi. Genova é stata rappresentata nella sua morfologia come un archetipo, utilizzando una metafora: Un anfiteatro sul mare. Protagonista il porto e il centro storico, che come attori intrattengono l'interezza del pubblico dalle prime file dei borghi  storici, fino al loggione modernista, e le immancabili colline, che "spingono" l'architettura della città e i suoi abitanti a collaborare attivamente alla consapevolezza collettiva e a finalmente percorrere il filo della città. Immaginando e percorrendo il filo si potrà profondamente conoscere la realtà spaziale e temporale di Genova: un'entità urbana che come un filo è una striscia sottile di vita tra le colline e il mare e trattiene una forte identità culturale.